Hortus Incomptus | Settembre: anemoni giapponesi, sternbergia, settembrini.
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Settembre: anemoni giapponesi, sternbergia, settembrini.

Il sole è più morbido ma la luce ancora intensa. Una lenta, malinconica chiusa di stagione. Le fioriture non mancano: perenni e annuali estive si esibiscono per un ultimo giro, accompagnate dalle essenze tipiche del primo autunno. Poi non ci saranno che i crisantemi e poi più nulla…

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Sternbergia lutea, in vasetto: dono di Valeria.

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E queste sono le “mie” (ereditate, in realtà); ce ne sono ovunque.

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Sorpresa: sotto l’oleandro c’è persino Zephyranthes candida.

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Anemoni giapponesi.

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Una vera cascata, questi settembrini bianchi. Quando ci batte il sole, ci sono centinaia di api ronzanti.

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Adoro i settembrini. Esplodono quando la grande calura dà un po’ di requie. Sono una vera meraviglia, bottino di api e farfalle. Una volta si chiamavano Aster, adesso – a quanto pare – un riordino tassonomico vorrebbe la nomenclatura Symphiotrichum. I due gruppi principali sono i novi-belgii i novae-angliae (il nome tradisce la loro provenienza nordamericana), ma ci sono anche cordifolius (ora -um), ericoides etc… I novi-belgii hanno foglie più lisce, mentre i novae-angliae le hanno un po’ tomentose, ossia pelosette.

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