Fioriture le più varie
Nessun post stucchevole e prolisso; nessun divertissement pseudoletterario; nessun esercizio narcisistico di stile. Bando alle divagazioni oziose leziose vezzose. Oggi pubblico solo tre semplicissime foto di fiori. Non c’è tempo di documentare le tante fioriture estive: non si fa che innaffiare innaffiare innaffiare, senza posa.
La prima foto ritrae un astro, puro e schietto, timidino; è tutto botton d’oro centrale e cortissime ligule a raggiera. Poi c’è un giglio candido (non è però Lilium candidum, troppo tardi ormai per quelli), comprato da Ingegnoli due anni fa e tenuto in vaso. Da ultimo, una fioritura spontanea, un radicchio selvatico (Cichorium intybus); nei campi incolti le cicorie formano stupende nuvole pervinca, io ne ho solo tre quattro esemplari che ho salvato dal diserbo.